Thursday, January 5, 2012

La figlia dalle scarpette color argento

Belvedere Marittimo (CS) - Matrimonio Luca e Vale

Somiglianza o disuguaglianza? Quanto la persona che scegli di avere accanto "dovrebbe" essere simile a te? Quanto diversa? 
Con l'unico ed unisono scopo di far durante l'alchimia...il cosiddetto amore eterno. 
Domande e ragionamenti che non mi sono mai posta, forse perchè consapevole di essere già molto diversa da tutto il resto del mondo, difficilmente simile. E che tuttora non reputo interessanti, perchè, come dice Tiziano Ferro, "l'amore è una cosa semplice". Molto più semplice delle domande che chi si innamora si potrebbe porre.
Ma sono sempre più incuriosita dalle diversità con chi si ama, dal subconscio di entrambi che difficilmente si può arrivare a vedere ed a capire.
Ispirata dall'articolo, letto pochi giorni fa, di un noto giornalista, una sorta di intervista doppia, che raccontava la storia dei suoi genitori vista dall'uno e poi dall'altro (due punti di vista di una stessa cosa vissuta che si rivelarono opposti), ieri notte ho sognato una piccola figlia dalle mie sembianze che, vestita esclusivamente di rosa e fucsia e dalle scarpe argentate, ascoltava la storia dei suoi genitori. O meglio cercava di capirne le diversità.
La piccola, che non avrebbe dovuto ancora parlare, faceva domande a me ed a suo padre e rideva di gusto delle risposte.

DI CHE COSA HAI UNA SCORTA?
Mamma: di matite, mi piace averne sempre di nuove ed annusare l'odore del legno prima di scrivere
Papà: in questo momento di patate americane, le definisco il mio tesoretto.

SE NON QUI DOVE VORRESTI ESSERE?
Mamma: in montagna, a passeggiare sulla neve con tuo padre
Papà: disteso sul divano con tua madre mentre ognuno si fa gli affari suoi, volendosi bene

SE DOVESSI RACCONTARE LA TUA VITA, DA DOVE PARTIRESTI?
Mamma: da ora a ritroso...
Papà: partirei dai primi anni di Liceo

COS'HAI DA DIRE DI URGENTE AL MONDO?
Mamma: ognuno può fare moltissimo per sè e per gli altri, per il mondo stesso
Papà: siamo nella merda amici miei, ma è ancora troppo presto perchè in merda finisca tutto. Ho davanti ancora tanti anni per impare, insegnare, essere felice ed incazzarmi!!!

HAI UN MOTTO PREFERITO?
Mamma: "tutto torna."
Papà: ognuno sacrifica qualcosa ai demoni che gli albergano dentro... bisogna solo sapere tenerli a bada.

HAI UN MITO, UNA PERSONA CHE AMMIRI PIU' DI ALTRE?
Mamma: sono azioni e sentimenti di persone reali, che incontro ogni giorno e che mi insegnano come essere migliore.
Papà: diverse persone per diversi motivi, ma persone che fanno parte della mia quotidianità, persone vere, non emblemi cartacei o di celluloide.

CHE COSA LE DONNE CONTINUANO A NON CAPIRE DEGLI UOMINI?
Mamma: perchè siano così bambini anche da grandi
Papà: purtroppo, la propensione dell'uomo a riprodursi -metaforicamente - il più possibile durante l'arco della sua vita.

E GLI UOMINI DELLE DONNE?
Mamma: la complessità dei nostri pensieri e la delicatezza delle nostre azioni
Papà: i ragionamenti sottili e complessi che spesso le donne sono in grado di crearsi. La donna molte volte è una meravigliosa e diligente impegata nell'ufficio CAS "Complicazioni Affari Semplici".

DA 1 A 10 QUANTO CONTA L'AMORE?
Mamma: 11
Papà: 11

COSA TI ASPETTI DAL 2012?
Mamma: serenità
Papà: equilibrio

LA PRIMA COSA A CUI PENSI QUANDO TI ALZI AL MATTINO?
Mamma: cosa mangerò a colazione
Papà: mi aspetta una succulenta colazione

IL MONDO SI DIVIDE IN?
Mamma: sordi e che ascoltano
Papà: tonici e flaccidi

PENSI DI CONOSCERE IL MONDO?
Mamma: pochissimo, quasi nulla ancora
Papà: assolutamente no

LA COSA PIU' DIFFICILE CHE HAI MAI FATTO?
Mamma: lasciarmi andare, non controllarsi in ogni cosa significa diventare libero
Papà: parlare ad una donna con il cuore in mano nei momenti difficili

Penso che la piccola vestita di rosa abbia capito che ci siano più somiglianze di quelle che mi aspettavo.

No comments: