Sunday, December 11, 2011

La notte più bella


Recita una frase che ritagliai anni fa da una rivista ed appiccicai al muro della mia camera da letto, ormai un collage, insieme ad altre frasi che amo rileggere prima di addormentarmi: LA NOTTE PIU' BELLA E' QUELLA CHE ANCORA POTRAI VIVERE.
Non potrebbe essere così per ogni cosa? Come se qualcosa di ancora più bello tu possa meritare ed imparare a viverlo?
Stanotte il cielo era speciale, una luna piena nascosta  a tratti da nuvole che la rincorrevano per nasconderla. Luce, una notte molto luminosa, calda. 
Come un bravo  re magio mi godo il viaggio verso la meta, non portando doni preziosi agli occhi ma solo una bottiglia di Sauvignon e una gran voglia di rivedere e parlare con una cara amica.
L'amica cara ha traslocato da poco sulle colline reggiane, in un paesino di poche anime, in cui la luna di ieri sera rendeva tutto ancora più speciale. Un'ottima cuoca, una di quelle giovani donne che oltre ad essere già "mamma" lo sono anche per te: per i consigli che ti danno in cucina, per i consigli che ti danno sui figli, per i consigli che ti danno sugli uomini, per i consigli che ti danno perchè ti vogliono proteggere.
Doveva ancora arrivare la nostra notte più bella, perchè di notti a parlare ne abbiamo vissute molte in passato. Ma ieri sera è arrivata la più bella, come di ancora più belle ne arriveranno altre.
Le luci dell'albero di Natale, le luci spente e il nostro sussurrare per non svegliare il figlio già crollato dopo i titoli di coda di Kung Fu Panda 2. Le sue domande, che nessuno mi ha mai fatto, che mi fanno crollare e sussultare perchè mi fanno accorgere di quanto mi conosca e mi sappia leggere dentro.
E' un uscire contenta, in cui mi faccio un'acconciatura strana, mi metto il rossetto più appariscente, per andare nel nido di una persona con cui non ho freni, non ho segreti, riesco a parlare incessantemente nonostante io parli "poco". E non ricevo giudizi, ma solo punti di vista anche diversi.
Ieri sera ho ricevuto il mio regalo di Natale, era sotto il suo albero. Il nuovo libro di Fabio Volo, Le prime luci del mattino. La dedica questa volta era della mia cara amica, non di Fabio Volo come i precedenti. Ed è la dedica più bella.
"Ho scelto questo libro dopo la domanda dell'addetto in libreria. Ho chiesto un bel libro appena uscito, lui mi chiede che tipo è la mia amica a cui lo dovrà regalare. Io rispondo: E' LA SEMPLICITA' E PUREZZA FATTA A PERSONA. Lui mi dice che così non gli ho detto nulla. Però gli avevo già detto TUTTO."