Monday, September 7, 2009

Real World

Qualcosa di veramente irrimediabile è un sentimento terrificante come nient’altro al mondo, che ti si forma dentro poco a poco, inesorabilmente, fino a divorarti il cuore.
Una persona che porta nell’animo il peso di una cosa a cui è impossibile porre rimedio è destinata, presto o tardi, a essere annientata.
Le mie idee sono forse troppo complicate? Bè, non posso farci niente, perché sono effettivamente una persona che pensa cose più difficili degli altri. Ecco perché a casa e a scuola non faccio altro che scherzare. A che servirebbe mettere a nudo il mio vero io, se poi nessuno riesce a capirmi? Sì, c’è Toshi, ma lei sarebbe in grado di comprendere soltanto una piccola parte di me. Non ho mai incontrato una persona, giovane o adulta, capace di capirmi veramente.
Esiste insomma un divario non indifferente tra me e gli altri, un divario che riguarda le capacità, l’esperienza e i sentimenti. Sono una persona estremamente sensibile e intelligente. Attenzione, quando dico intelligente non intendo “brava a scuola”, bensì “capace di pensare in astratto”. La maggior parte degli adulti crede che uno studente delle superiori non sia in grado di farlo, ma si sbaglia, e di grosso.
Io mi ritengo libera da ogni tipo di relazione umana, perciò tendo a concentrarmi univocamente su me stessa. Questo comporta un notevole dispendio di energie mentali.


da “Real World” di Natsuo Kirino

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