Nei momenti di confusione, in cui ti senti smarrita,
percepisci che qualcosa non va perché la malinconia e quella sottile ansia ti
pervadono appena la tua mente è sgombra da pensieri più piccoli e concreti….
Piango. Ovunque. Non provare più imbarazzo per gli occhi lucidi in mezzo alla
folla è sintomo di conoscenza ed accettazione di se stessi o di semplice e puro
malessere andante?
Anima in pena, ogni tanto, i fantasmi del dolore tornano a
bussare alla mia porta. E’ la paura. Le mie paure. Quelle che complicano tutto,
rovinano, limitano. E io vorrei essere quell’animo libero e semplice. Quella
donna serena e self-conscious che
tutti qui intorno vedono, a volte non so dove la vedano.
Le mie piccole manie rimangono le stesse, il rifugio, ciò
che non spaventa: le mie brioches al kamut senza zucchero al mattino, le
albicocche mature nella borsa durante il giorno, un libro intenso da leggere
nei momenti di attesa, il pranzo nel nuovo biobar in città scoprendo le tante
facce del seitan.
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