Ci si vanta di piccole grandi cose nel parlare tra amici, per farsi conoscere, nel pensare fra sè e sè. Cose di cui si va fieri perchè si pensa che nessuno (forse pochissimi) hanno fatto (fino ad ora) nella propria vita.
Oltre a rimanere fermamente convinta di essere l'unica persona al mondo in grado di ingurgitare un vasetto di salsa guacamole in meno di 15 minuti, senza l'ausilio di tortillas, a cucchiaiate come se fosse marmellata, provocando disgusto in chi osserva... Mi vanto di aver letto in sole 4 ore, all'età di 9 anni, in un piovoso pomeriggio di primavera, Dieci piccoli indiani di Agatha Christie. Affamata non solo di gelato alla nocciola e cioccolato in qualsiasi stato (solido, liquido, gassoso...), mostrando i miei numerosi chili in eccesso frutto di un profondo impegno nel dimostrare al mondo che "rotolare è molto meglio che camminare", i miei anni della pre adolescenza sono stati dedicati al cibo (zucchero amore mio) e libri, gialli.
E Dieci piccoli indiani era il giallo meglio scritto, più "sottile" mai letto.
Ma poi, all'età di 28 anni, in peso forma e con una predilezione per il salato ed il the verde, durante i meritati giorni di vacanza in alta montagna, Agata Christie si rivela un pò troppo retrò e sempliciotta.
L'Analista di John Katzenbach mi fa tornare piccina, con quasi 20 anni in meno, quando leggendo ogni cellula del mio corpo entrava in quelle pagine ruvide e dall'odore di carta impolverata. Finalmente un thriller dal finale non scontato ed inaspettato.
Peccato non aver fatto un altro personale record: 500 pagine in 10 giorni. Ma a questa "veneranda" età si hanno tante cose da fare: escursioni per eliminare un anno di tossine causate dal forzato lavoro, cucinare "senza zucchero", riassettare l'appartamento perchè si è donna e come dice mia madre "non sta bene che ci sia il letto da fare ancora nel tardo pomeriggio, cosa potrà mai pensare un uomo in casa". L'uomo non pensa, semplicemente non si accorge nemmeno che il letto non sia stato fatto. Si accorge soltanto che tu stia leggendo sotto le lenzuola (L'Analista) e non abbia ancora dato un accenno di libido perchè troppo presa dalla lettura.